giovedì 2 febbraio 2012

La nuova campagna pubblicitaria di Costa Crociere

Questa volta l'ironico spot malinconico della vasca da bagno paragonata alle piscine della nave da crociera risulterebbe davvero fuori luogo, visto che gli ex-vacanzieri sono, in questo caso, dei superstiti che non rimpiangeranno di certo il loro viaggio.

Dopo il disastro avvenuto sulle coste dell'isola del Giglio, dal punto di vista della comunicazione d'impresa nasce un caso molto interessante:
Quale piano mettere in atto per risollevare l'immagine di Costa Crociere? Fatto passare il tempo necessario per smaltire l'attenzione sull'accaduto, su cosa dovrebbe puntare la nuova campagna pubblicitaria di Costa Crociere?  La mia risposta.

L'obiettivo non è far dimenticare ciò che è successo ma guardare futuro.
Per fare una buona campagna, bisogna trovare le parole giuste che riescano a restituire la voglia di fare ancora una crociera, parole che esprimano il piacere di stare ancora su una nave.
Nessuno guardando la futura pubblicità vorrebbe sentire le scuse, per quanto avvenuto, da parte di  Costa Crociere, sarebbero inutili. Giustificarsi o chiedere scusa sarebbe sbagliato, sarebbe come sottolineare per l'ennesima volta un errore che si è già palesato davanti agli occhi di tutto il mondo.
Con la prossima campagna pubblicitaria Costa dovrà dire soltanto: "Eccoci, siamo ancora qui a proporvi una vacanza, perché noi guardiamo avanti!", e il mezzo più idoneo a trasmettere un messaggio del genere è sicuramente la stampa.
Spesso, infatti, le immagini comunicano meglio delle parole, lasciando spazio a meno fraintendimenti; senza contare il fatto che da qui ad un mese sarebbe ancora troppo presto per bombardare la gente, che prima guardava le immagini del disastro al telegiornale, con uno spot televisivo dai toni emozionali.

La mia proposta quindi, se fossi incaricata di gestire la creatività per la nuova campagna pubblicitaria di Costa Crociere, sarebbe semplicemente:


Un'immagine radiosa, pulita, che infonde sicurezza e si contrappone nettamente alle immagini cupe e tristi della nave che affonda diffuse nell'ultimo periodo.



#Valentina G.Ottobri@Comunication planner


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